La lingua Giapponese è davvero una delle lingue più antiche, ma anche una delle più affascinanti e apprezzate nel mondo. È una lingua molto elaborata che risente molto dell’influenza cinese, ma anche delle lingue Coreane o Manciuriane: in essa convivono i simboli presi dai cinesi definiti Kanji e la scrittura sillabica cosiddetta Hiragana e Katakana. Per gli occidentali è una lingua di difficile comprensione, sia a livello scritto che orale. Non tanto per la grammatica e la fonologia , ma indubbiamente per il sistema di scrittura e per il diverso significato che la stessa parola può assumere nella frase. Quella Giapponese o Nipponica è una lingua parlata da più di 130 milioni di persone e rientra tra le prime dieci lingue del mondo.

Il CFA advanced avvalendosi di docenti madrelingua e di docenti bilingue qualificati con esperienza pluriennale, si pone come obiettivo quello di portare l’allievo, attraverso un percorso rigorosamente individuale e a seconda del bagaglio personale di partenza, ad avere l’assoluta padronanza delle lingue orientali.

I corsi di lingua Giapponese del CFA advanced  sono incentrati sulle abilità comunicative (parlare, ascoltare, leggere, scrivere), parallelamente sviluppano competenze lessicali e grammaticali e sono indirizzati non solo a principianti assoluti ma anche a coloro che, avendo alle spalle percorsi più o meno strutturati, sono interessati a valorizzare risultati certificabili di livello intermedio e avanzato. 

Il percorso di apprendimento si articola su tre livelli di competenza: 

• Livello A (base) Lo studente comprende la lingua con leggera difficoltà. Riesce in ogni caso a leggere testi semplici e utilizza frasi in ambiti di competenza e di cultura personale limitati.
• Livello B (intermedio) Lo studente riesce a esprimersi nel mondo sociale e quotidiano seppur incorrendo in errori di grammatica. Riesce a farsi capire e a comprendere qualora l’interlocutore parli lentamente.
• Livello C (avanzato) Lo studente riesce a comprendere praticamente tutto, incluse le espressioni idiomatiche, nonostante alcuni scontati errori occasionali.